
Qualche consiglio utile per usare la legna nel modo più corretto
Recenti studi dimostrano che senza misure tecnologiche, ma semplicemente con una corretta scelta e accensione della legna si potrebbe fare molto per ridurre le emissioni inquinanti.
Vediamo quali sono i principali consigli riportati nella guida.
LA SCELTA DELLA LEGNA
Secondo la guida, le cose importanti da valutare quando si prepara o si acquista la legna sono:
il tipo di legna: si consiglia di usare solo legno vergine, non contaminato e di informarsi sulle proprietà del legno e della corretta stagionatura;l’umidità: va utilizzata solo legna secca, perché quella umida scalda poco, diminuisce la resa dell’apparecchio, produce emissioni inquinanti; le dimensioni: va preferita la legna spaccata rispetto a quella tonda e ciocchi di misure uniformi, meglio se medio-piccole (25-33 cm di lunghezza, 5-15 cm di diametro).
L’ACCENSIONE
La guida consiglia di:
- caricare la legna dall’alto, anziché come da tradizione dal basso, per ridurre le emissioni inquinanti;
- usare legnetti molto secchi o gli appositi accendi fuoco per raggiungere rapidamente un’elevata temperatura nel focolare,
- ma evitare carta o cartone che bruciando inquinano l’aria;
- favorire l’immissione di aria fresca nella fase di accensione per ottenere una fiamma vigorosa, aprendo completamente la
- presa d’aria e richiudendola solo quando si è formata una buona base di brace;
- introdurre i ciocchi di legna più grossi successivamente e non caricare troppo la camera di combustione;
- tenere sempre ben chiusa la porta dell’apparecchio durante il funzionamento.
LA SCELTA DI UN PRODOTTO A LEGNA IDONEO
Gli apparecchi a legna obsoleti sono i principali responsabili delle emissioni inquinanti.
Esiste attualmente in Italia un parco apparecchi a legna molto diffuso.
Più di metà dei generatori sono di tipo tradizionale, con età media superiore ai dieci anni e un fattore di emissione di PM10 superiore a 400 g/GJ.
In Italia ci sono molte forme di incentivo per sostituire la vecchia stufa a legna, primo fra tutti il Conto Termico.
La guida raccomanda in generale di acquistare apparecchi certificati e con riconoscimenti supplementari per migliore resa termica, basse emissioni e consumi elettrici ai sensi delle norme europee più restrittive.